“Che tu sia un debitore o un creditore a qualcuno dovrai sempre rispondere”

 

Conosci la responsabilità patrimoniale?

E’ una responsabilità stabilita dal codice civile secondo la quale un debitore risponde delle obbligazioni assunte nei confronti del creditore con tutti i suoi beni presenti e futuri.

Al creditore è infatti garantito il diritto di far espropriare, nei casi e secondo i presupposti previsti dalla legge, i beni del debitore.

Il diritto all’espropriazione si distingue in due categorie

  1. beni mobili attraverso il pignoramento di beni presso il debitore o presso terzi;
  2. beni immobili mediante il pignoramento immobiliare.

 

SEI UN DEBITORE SOTTOPOSTO A PIGNORAMENTO IMMOBILIARE?

Se contatti lo studio potremmo aiutarti a:

  • darti soluzioni preventive ancora prima che l’immobile venga sottoposto a vendita in asta;
  • negoziare con le banche e con i creditori intervenuti;
  • valutare la possibilità di ottenere l’esdebitazione.

Lo studio ha seguito casi di negoziazione con molteplici Istituti di credito e negoziato debiti per oltre un milione di euro mettendo il debitore nella condizione di salvare il proprio patrimonio immobiliare pignorato dalle banche.

 

SEI UN CREDITORE CHE DEVE RECUPERARE IL CREDITO

Se contatti lo studio potremmo aiutarti:

  • ad accedere alle banche dati (Camere di commercio, Inps , Registri immobiliari, Ispettorato del lavoro) per capire l’esatta collocazione del debitore e i diversi campi sui quali è più opportuno agire;
  • ad attuare con la massima velocità l’ottenimento del titolo esecutivo che ti permette di procedere in via esecutiva.

Da un‘attenta analisi lo Studio è in grado di mettere il creditore nella condizione di mettere in campo ogni iniziativa utile ai fini del recupero. La tempistica in questo frangente è fondamentale posto che soltanto la tempestività può garantire il recupero del credito nelle modalità più veloci possibili.

Ogni tipo di strategia è poi funzionale anche ai fini della detrazione fiscale qualora il credito sia giuridicamente inesigibile (perché l’azienda debitrice è cessata o perché il debitore sia nullatenente).